In questa lezione FISAR abbiamo esplorato alcune delle tradizioni vinicole più affascinanti e meno conosciute d’Europa: la Germania, l’Austria, il Lussemburgo, la Svizzera, l’Ungheria, la Grecia e altri paesi che, pur non essendo tra i più noti, offrono vini di altissima qualità.
Abbiamo iniziato con la Germania, un paese famoso per i suoi eleganti Riesling, che spiccano per la loro freschezza, acidità e grande capacità di invecchiamento. Le vigne della Mosella impressionano per la loro pendenza e bellezza, e il Riesling che ne deriva racconta perfettamente l’armonia tra la natura e il lavoro dell’uomo.
Successivamente, ci siamo spostati in Austria, dove il Grüner Veltliner domina la scena, con i suoi aromi freschi e speziati, perfetti per piatti freschi e piuttosto leggeri.
Il Lussemburgo, pur essendo una piccola nazione, ci ha sorpreso con la sua tradizione vinicola che risale all’epoca romana.
In Svizzera abbiamo scoperto una grande varietà di vini bianchi e rossi, tra cui il famoso Chasselas.
L’Ungheria ci ha affascinato con i suoi Tokaji, vini dolci e pregiati che, grazie al metodo della botrytis cinerea, regalano un’esperienza sensoriale unica, con un perfetto equilibrio tra dolcezza e acidità. La regione di Tokaj è uno dei patrimoni vinicoli più affermati al mondo, una vera eccellenza da scoprire.
Abbiamo poi esplorato la Grecia, un paese con una tradizione vinicola che affonda le radici nell’antichità. Vini come il Assyrtiko di Santorini, con la sua straordinaria mineralità, e il potente Xinomavro del nord, ci hanno mostrato la bellezza dei vitigni autoctoni e la capacità della Grecia di produrre vini unici, che raccontano la storia millenaria di questi luoghi.
Relatore: sommelier e delegato Fisa Piacenza Enrico Fermi
Servizio: sommelier Vincenzo Nappa
Direttore di corso: sommelier Giulia Deviletti
Per informazioni sui corsi FISAR potete scrivere a corsi@fisarpiacenza.it