In questo incontro abbiamo esplorato due delle più affascinanti tradizioni vinicole d’Europa: Spagna e Portogallo, due paesi che, con la loro varietà di terroir e vitigni, offrono una straordinaria gamma di vini, dal carattere deciso e distintivo.
Abbiamo iniziato il nostro viaggio con la Spagna, una terra che spicca per la sua varietà enologica e per la storicità delle sue denominazioni. Abbiamo parlato della Rioja, una delle regioni vinicole più celebri al mondo, dove i Tempranillo e i Garnacha danno vita a vini rossi complessi e strutturati, perfetti per l’invecchiamento. Non possiamo dimenticare la Ribera del Duero, un’altra grande zona di produzione, famosa per i suoi Tempranillo che presentano una potenza e un’intensità che riflettono il paesaggio aspro e il clima della regione. Inoltre, la Spagna del Nord con la Rías Baixas, ci ha sorpreso con i suoi Albariño, freschi e minerali, che raccontano la vicinanza dell’oceano Atlantico.
Successivamente, abbiamo esplorato il Portogallo, un paese che, purtroppo, è spesso sottovalutato nella scena vinicola mondiale, ma che ha un’incredibile varietà di vini da offrire. La regione del Douro, famosa per il suo Porto, ci ha mostrato la tradizione e l’innovazione che si fondono in un vino iconico e senza tempo. Ma non è solo il Porto che distingue il Portogallo: i vini rossi della Bairrada e i bianchi freschi e aromatici della Vinho Verde ci hanno impressionato per la loro freschezza e mineralità, qualità che rendono il vino portoghese così unico e affascinante.
Relatore: sommelier Enrico Fermi – Delegato FISAR Piacenza
Servizio: sommelier Fabio Cappucciati
Direttore di corso: sommelier Giulia Deviletti
Per informazioni sui corsi FISAR potete scrivere a corsi@fisarpiacenza.it